Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha presentato in pompa magna l’ultima iniziativa del Comune: un portale web per aiutare i cittadini ad orientarsi nella giungla di cantieri, oltre 400, che ha aperto o sta per aprire in città.
Si tratta interventi da 13 miliardi di euro, raccolti tra i fondi del Piano Nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), del Giubileo 2025, dal Bilancio capitolino, dallo Stato e di soggetti privati. Il sito, fanno sapere dal Campidoglio, sarà aggiornato regolarmente, in modo che le persone possano consultarlo e verificare lo stato dei lavori nei vari cantieri di Roma Capitale.
L’iniziativa ricalca un po’ quella dell’ex sindaca Virginia Raggi che aveva creato all’interno del sito del Comune una mappa interattiva dei cantieri stradali, un servizio che ovviamente – anche se non dovrebbe essere così – si è interrotto con l’avvento di Gualtieri al Campidoglio.
L’iniziativa del Sindaco Gualtieri, sebbene lodevole, arriva con un po’ di ritardo dato che sono mesi che i romani devono fare i conti con improvvise chiusure delle sedi stradali, cambi di sensi di marcia e con un traffico che a causa dei cantieri – come avvenuto con i lavori di Piazza Pia – si è triplicato. Sarebbe stato interessante se oltre alla mappa ci fosse anche la data stimata per la chiusura del cantiere perché il timore è che, come accaduto in passato, alcuni lavori potrebbero terminare ben oltre il 2025.
La città si trasforma, e questo è un bene, ma forse sarebbe stato meglio avviare con gradualità i cantieri per evitare il caos che sta caratterizzando questi mesi. Roma è una città che ha già i suoi problemi e i cantieri rischiano di renderla ancora più invivibile.